Il prossimo autunno, lo sviluppatore immobiliare Goodman consegnerà ad Amazon l'impianto di Brema, che coprirà una superficie di 38mila metri quadrati, con un magazzino di 12.500 metri quadrati. Rispetto ad altre piattaforme, questa mostrerà un'innovazione: un parcheggio multipiano che potrà ospitare fino a 277 furgoni che, presumibilmente, potranno essere di proprietà della stessa Amazon o di vettori che lavoreranno in esclusiva per lei. Questo può essere un ulteriore segnale che la società di e-commerce sta sviluppando anche in Europa un modello che prevede la gestione diretta delle consegne nell'ultimo miglio. Una conferma viene dall'annuncio che per la nuova piattaforma Amazon cercherà 130 addetti al magazzino e quattrocento autisti. Goodman, che ha diffuso la notizia, è un importante collaboratore di Amazon per cui ha sviluppato dal 2006 impianti logistici in Europa per oltre 1,2 milioni di metri quadrati e quello di Brema sarà il quattordicesimo. "Ogni impianto di Amazon è stato progettato per garantire che i prodotti siano consegnati, ordinati, prelevati, imballati e distribuiti ai clienti nel modo più efficiente in termini di costi e tempi", spiega Christof Prange, Head of Business Development di Goodman. "Pertanto, Brema, in quanto nodo con i suoi eccellenti collegamenti con il trasporto marittimo, ferroviario e stradale, riveste un'enorme importanza strategica per i nostri clienti".
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