A ottobre 2019 la società di logistica e spedizioni internazionali Rif Line Italia ha iniziato l'attività della sua filiale turca, che ha sede a Istanbul, che impiega cinque persone. Nel prossimo anno, l'azienda italiana espanderà la presenza in Turchia con l'apertura di altri due uffici a Izmir e Mersin. "La Turchia è un nostro fondamentale obiettivo strategico per i prossimi anni, in considerazione del suo ruolo economico crescente e della sua posizione geografica", spiega Francesco Isola, amministratore delegato di Rif Line. "Si tratta di un impegno notevole per Rif Line, ma anche di una fase a lungo studiata e meditata e che ci permetterà, da qui ai prossimi tre anni, di aumentare significativamente il nostro ruolo nella regione e più in generale sul mercato internazionale". Questo annuncio viene poche settimane dopo quello dell'inaugurazione della sede di Gulshan-Dhaka, nel Bangladesh, che segue precedenti aperture in Asia orientale, come quelle dello Sri Lanka, della Cina e del Giappone. "Intendiamo diventare a tutti gli effetti uno dei principali player della logistica internazionale nel quadrante, sia per l'export, sia per l'import", conclude Isola. L'azienda, che ha sede a Fiumicino, ha chiuso il 2018 con un utile lordo di un milione di euro e per il 2019 prevede di aumentarlo del 19%.
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