Il primo marzo 2020 entreranno in vigore
nuove regole sul distacco temporaneo del personale estero nei Paesi Bassi, che valgono pure per l'autotrasporto. Le società che hanno personale distaccato devono informare le Autorità olandesi Inspectorate SZW, Sociale Verzekeringsbank (SVB) e Dutch Tax and Customs Administration tramite un apposito sito web (postedworkers.nl), che ha una sezione anche in lingua inglese. Dal 1° febbraio le imprese potranno presentare dichiarazioni di distacco volontarie e dal 1° marzo entrerà in vigore l'obbligo. Da tale data, le società che impiegheranno personale nei Paesi Bassi senza averlo dichiarato, o con dichiarazione in ritardo, subiranno sanzioni fino a 12mila euro. Oltre alla dichiarazione telematica, le società dovranno presentare documentazione sul rapporto di lavoro del personale (contratti di lavoro, dichiarazioni sulle retribuzioni e certificati) e dovranno nominare un referente nei Paesi Bassi che sarà il contatto per eventuali controlli.
La regola vale anche per i liberi professionisti. Per quanto riguarda il
settore del trasporto delle merci, l'obbligo vale solo per l'autotrasporto che svolge carico e scarico nel Paese, escludendo quindi i veicoli in solo transito. Sono escluse dall'obbligo della dichiarazione le imprese che svolgono attività di corriere o postali, quelle del trasporto ferroviario, marittimo e aereo, oltre che i lavoratori dell'autotrasporto passeggeri.
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