Il ponte della Caprigliola sul fiume Magra sulla Provinciale 70, alle porte dell’omonimo paese in provincia di Massa Carrara è crollato intorno alle 10.30 dell’8 aprile per cause ancora da verificare. Al momento del crollo stavano passando sul ponte due furgoni, uno di un corriere e l’altro di un’azienda di telecomunicazioni. L’autista del primo avrebbe subito la rottura della gambe, mentre il secondo sarebbe indenne. Il ponte sorgeva all’intersezione tra la Provinciale 70 e la Statale 62 della Cisa, alle spalle di Santo Stefano Magra, e rappresentava un importante collegamento tra Toscana e Liguria.
Normalmente questo ponte ha un traffico rilevante, che però è stato drasticamente ridotto dalle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid-19. Dalle prime informazioni sembra che il ponte sia collassato improvvisamente sull’intera lunghezza, che è di circa 300 metri. Il 3 novembre 2019 il ponte venne ispezionato dai tecnici dell’Anas, proprietaria della struttura, dopo la scoperta di una crepa nell’asfalto, ma il risultato fu che non sussistevano condizioni di pericolosità.