L’intasamento e i costi elevati del trasporto aereo e di quello marittimo dalla Cina all’Italia ha rilanciato il treno e addirittura la strada e stanno crescendo i servizi di autotrasporto, anche dall’Italia. Il 22 aprile, Fercam ha annunciato l’ampliamento del suo servizio intermodale terrestre strada-rotaia Euro-Asian Landbridge con un servizio solamente stradale. Questo collegamento è riservato a carichi completi da 20 tonnellate e per le sue caratteristiche è indicato per i settori automotive, componentistica elettrica, macchinari e dispositivi medico-sanitari.
Per svolgere il servizio, Fercam utilizza operatori locali e fornisce alle spedizioni un’assicurazione completa full-risk. I tempi di percorrenza variano da 15 a 17 giorni, in funzione dei tempi impiegati per attraversare le frontiere. Fercam spiega che il tutto strada è più economico dell’aereo e più competitivo anche rispetto al treno. “I carichi attraversano il Kazakistan, la Russia, la Bielorussia e la Polonia per arrivare in Germania, dove li prendiamo in consegna per portarli in Italia, dove avviene lo sdoganamento”, spiega Hans Splendori, direttore vendite Ftl di Fercam.
“Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a individuare e rendere operativa in pochissimo tempo questa soluzione alternativa praticabile in un momento di grave crisi dell’economia”, aggiunge Splendori. “A conferma della necessità di essere in grado di offrire un’alternativa al trasporto aereo e marittimo, molti clienti ci hanno già confermato il loro concreto interesse per il tutto strada dalla Cina”.