La crescita e la diversificazione attuate tramite la fusione tra Ratti-Laghezza e AL Logistics ha portato il fatturato del Gruppo Laghezza a superare nel 2019 la soglia dei 70 milioni di euro, 33 dei quali prodotti dalla capogruppo. L’espansione ha creato una rete di sedi operative nei principali porti e nodi logistici italiani, potenziando l’attività di consulenza doganale attraverso la creazione della business unit dedicata Studio Laghezza. La Laghezza Spa ha anche aumentato spazi e servizi per la logistica e potenziato la divisione dedicata al trasporto. L’ampliamento ha mantenuto la proprietà nella mani della famiglia Laghezza, con una partecipazione di Massimo Frolla, che è vice-presidente.
“Grazie all’aumento dei magazzini dedicati alla logistica e all’incremento del parco mezzi nella divisione Trasporti abbiamo registrato in questi due importanti settori un incremento di fatturato pari a circa il 20% tra il 2018 e il 2019, potenziando l’offerta di servizi e il volume di affari”, spiega Frolla. Il fatturato del 2019 ha portato il Gruppo Laghezza tra le prime cento società italiane di logistica. In questa occasione, l’impresa ha cambiato l’identità aziendale.
La pandemia di Covid-19 ha coinvolto anche la società. “Affrontare questo periodo non è stato facile e come tutti dobbiamo fare i conti con un fisiologico calo nel traffico merci”, dichiara il presidente, Alessandro Laghezza. “Tuttavia abbiamo continuato a lavorare senza sosta, mantenendo in piena attività la divisione Logistica dell’azienda e provvedendo, insieme a tante altre imprese del nostro settore, all’approvvigionamento dei beni di prima necessità in tutta Italia. Abbiamo inoltre colto l’occasione per sviluppare nuovi progetti, per implementare i nostri investimenti in informatica e digitalizzazione e per operare un restyling dell’immagine aziendale, preparandoci a un nuovo livello di competizione ed efficienza”.