In attesa dell’arrivo dei primi veicoli industriali elettrici alimentati con idrogeno, che risolvendo così il problema dell’autonomia, è già iniziata la progettazione delle stazioni di rifornimento ad alta pressione del gas. all’inizio di luglio 2020 Air Liquide ha annunciato la realizzazione della prima dedicata ai veicoli per lunghe distanze a Fos-sur-Mer, nella Regione Provence-Alpes-Côte d'Azur, in Francia. Questo impianto sarà operativo all’inizio del 2022 e rientra nel programma HyAMMED1, che riunisce produttori, trasportatori e attori della grande distribuzione come Carrefour, Coca-Cola European Partners e Monoprix, per facilitare la transizione verso soluzioni pulite e sostenibili nel trasporto delle merci. Secondo Air Liquide, il progetto contribuirà a ridurre le emissioni di CO2 di oltre 1500 tonnellate all'anno, l'equivalente di oltre due milioni di chilometri percorsi da camion.
Il distributore avrà capacità di una tonnellata al giorno, permettendo il rifornimento quotidiano di venti veicoli industriali che avranno un'autonomia di 800 chilometri. Oltre all'investimento di Air Liquide, la stazione beneficerà dei finanziamenti della Regione Provence-Alpes-Côte d'Azur e dell'Europe FCH JU (Fuel Cells and Hydrogen Joint Undertaking). La stessa Air Liquide userà un veicolo industriale a celle combustibili per il rifornimento di gas condizionati nella regione di Fos-sur-Mer. "L'idrogeno è un'energia alternativa che ci permette di affrontare la sfida del trasporto pulito e contribuire quindi a migliorare la qualità dell'aria. Pertanto, l'idrogeno ha il potenziale per trasformare l’attuale scenario energetico europeo”, spiega François Jackow, Executive Vice President e membro del Comitato Esecutivo del Gruppo Air Liquide.