L’8 luglio il Parlamento Europeo ha votato nella sessione plenaria il testo del Primo Pacchetto Mobilità, che contiene la riforma dell’autotrasporto internazionale per contrastare la concorrenza sleale e il dumping sociale. Fino all’ultimo momento i Paesi contrari (soprattutto dell’Europa orientale) hanno cercato di convincere gli europarlamentari a respingere il testo approvato dal Consiglio d’Europa, sia con lettere inviate ai singoli europarlamentari, sia con manifestazioni di autotrasportatori.
In aula, gli europarlamentari che si oppongono alla riforma hanno compiuto un'azione per bloccarla presentando tre mozioni procedurali per respingere le posizioni del Consiglio d’Europa sul distacco trans-nazionale degli autisti, il tempo di guida e il cabotaggio stradale. Tutte le mozioni sono state respinte con un’ampia maggioranza, rispettivamente 469 voti contro e 218 a favore, 524 contro e 162 a favore, 513 contro e 174 a favore. L’esito della votazione sull’intero Pacchetto Mobilità sarà annunciato in una conferenza stampa che si svolgerà alle 9 di mattina del 9 luglio 2020.