Nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio Italiana per la Germania Itkam e da Unioncamere Veneto, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha avviato una collaborazione con il porto di Amburgo e il Consorzio Interuniversitario per il Calcolo Automatico dell'Italia Nord Orientale (Cineca). L’annuncio è stato diffuso dall’Autorità portuale veneta dopo un incontro bilaterale avvenuto il 4 agosto 2020, dove i partecipanti hanno definito alcune priorità da affrontare nella collaborazione.
In particolare, nell’incontro si è parlato di tecnologie per migliorare il carico logistico sostenuto dai terminal container, di coordinamento con i servizi doganali, della gestione dell’impatto ambientale delle attività portuali, del ruolo dei porti nel quadro delle politiche di approvvigionamento energetico e delle azioni in materia di sostenibilità.
“Venezia e Amburgo, in contesti molto diversi dal punto di vista territoriale e ambientale, rappresentano due punti di riferimento per le reti logistiche europee”, spiega in una nota l’Asp del Mare Adriatico Settentrionale. “I porti come bene pubblico e infrastruttura strategica per lo sviluppo richiedono coordinamento fra enti regolatori e integrazione delle procedure operative, sulla base delle risorse rese disponibili dalle tecnologie. Trasformare il tema gestionale in contenuto informativo interoperabile è sempre più necessario nell’ambito di sistemi complessi come i porti. Basti pensare che il porto di Venezia comprende oltre 75 km di linee ferroviarie, la cui gestione e manutenzione, apparentemente estranea alle operazioni marittime, è in realtà uno dei cardini per il buon funzionamento del sistema portuale”.