Dkv Euro Service avvierà il primo settembre la fase pilota dell’utilizzo del suo dispositivo di pagamento telematico dei pedaggi autostradali Dkv Box Italia, cui a breve seguirà la possibilità di pagare con il dispositivo internazionale Dkv Box Europe. La società ha in programma di provare circa tremila On Board Unit (Obu), che sono già state approvare in via preventiva dagli operatori autostradali. In termini operativi, I caselli italiani sono stati potenziati di software e hardware necessari per l'utilizzo dei dispositivi Dkv. Le corsie di pedaggio, appositamente contrassegnate, indicano al conducente su quale corsia può essere utilizzato l’equipaggiamento.
“In questo modo, stiamo aprendo il mercato italiano dei pedaggi e possiamo offrire ai nostri clienti, in qualità di primo fornitore certificato, i nostri Obu per veicoli superiori alle 3,5 tonnellate”, ha dichiarato Jérôme Lejeune, Managing Director Toll di DKV Euro Service. “Desideriamo ringraziare l'Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori, Aiscat, e ci auguriamo una collaborazione di successo” aggiunge Marco Berardelli, Managing Director di Dkv Euro Service Italia.