Dopo Odessa, in Ucraina, e Tallin, in Estonia, la società tedesca Hamburger Hafen und Logistik – che gestisce il porto di Amburgo – compie la terza acquisizione fuori dalla Germania acquisendo il 50,01% di Piattaforma Logistica Trieste, la società che gestisce un terminal multifunzionale nel porto di Trieste. Le parti hanno firmato l’accordo i 28 settembre 2020, senza fornire dettagli economici. La società tedesca entra nel capitale di Piattaforma Logistica Trieste tramite il suo braccio d'investimenti internazionali Hhla International. L’area gestita da Plt occupa 28 ettari all’interno della Zona Franca. Nella parte settentrionale si svolgono i movimenti di merci varie e servizi logistici, in quella meridionale è in costruzione un terminal per container e rotabili, che sarà operativo nel primo trimestre del 2021 con una capacità di 300mila teu e 90mila unità ro-ro. C’è la possibilità di ampliare questo impianto nelle aree adiacenti.
“Negli anni passati la regione adriatica si è sviluppata in modo molto dinamico”, spiega Angela Titzrath, amministratrice delegata di Hhla. “Trieste è il porto più settentrionale del Mediterraneo e al contempo lo sbocco a sud dell’Europa centrale e orientale. Questa partecipazione costituisce un significativo ampliamento della nostra attuale rete portuale e intermodale. Il terminal ci offre la possibilità di intercettare nuovi flussi di merci in mutamento e di partecipare attivamente alla loro evoluzione. Con questa operazione ribadiamo le nostre ambizioni e la nostra volontà di crescita internazionale. Al tempo stesso intendiamo rafforzare ulteriormente i nostri terminal di Amburgo attraverso investimenti in impianti e tecnologie. Siamo un’azienda di Amburgo ma ci sentiamo a casa in Europa e operiamo a livello globale”.
Francesco Parisi, presidente del Consiglio di amministrazione di Plt aggiunge che: “l'ingresso di un socio della statura di Hhla in Plt è motivo di grande soddisfazione per le prospettive di crescita della società e dell'intero porto di Trieste. Le strategie di sviluppo nell'area del Centro ed Est Europeo sono state condivise con hhla in modo armonico e le visioni dei nuovi partner sono state per noi una conferma della solidità del progetto che abbiamo sviluppato”.