La Campania ha un collegamento ferroviario diretto con la Cina. Lo ha inaugurato il primo treno caricato nella città cinese di Shunde con motori semilavorati e arrivato alla fine di ottobre nell’Interporto di Nola, in provincia di Napoli. I container hanno viaggiato con un transit time di trenta giorni lungo 9060 chilometri di ferrovia, con tappe negli scali di Kaliningrad (Russia), Rostock (Germania), Verona (Interterminal). Il servizio porta-a-porta è stato organizzato dall’operatore multimodale ISC Intermodal, controllato da Interporto Campano, e dallo spedizioniere ITS-International Transport Solution. La merce è stata caricata in Cina su container da 40 piedi High Cube e consegnata con gli stessi contenitori al destinatario, dopo lo sdoganamento a Nola.
“Questa iniziativa apre le porte a un nuovo scenario nei trasporti dal Far East verso il Sud Italia, oggi ad esclusivo appannaggio dei trasporti navali ed aerei. Inoltre i servizi possono essere gestiti attraverso gli hub di Segrate e Verona con collegamenti giornalieri da/per Nola”, commenta Francesco De Stefano Finance, Administration & Control Manager di ITS, mentre Claudio Ricci, amministratore delegato d’Interporto Campano ha dichiarato: “Oggi per la società, che è concessionaria della Regione Campania, la parola d’ordine è crescita e innovazione. Quindi, ampliamento dell’area interportuale e valorizzazione del sito esistente, attrazione di nuovi utenti (logistica, servizi e light industrial), investimenti per l’applicazione di tecnologie AI e automazione nonché sviluppo delle attività operative core, in primis il trasporto ferroviario merci e l’intermodalità”.