Costerà molto caro a un autotrasportatore rumeno la manomissione del cronotachigrafo del camion, scoperta la notte del 7 gennaio 2021 da una pattuglia danese. Dopo avere seguito fermato il camion per qualche chilometro, gli agenti lo hanno fermato per un controllo e hanno visto che i dati del cronotachigrafo non corrispondevano a quanto rilevato dalla pattuglia durante la marcia, quindi hanno approfondito l’ispezione. Così, gli agenti hanno trovato una scheda elettronica che, grazie a un comando nascosto nel finto telecomando di un’autovettura, permetteva di disattivare il cronotachigrafo.
Gli agenti danesi hanno elevato all’autista, un rumeno di 49 anni, e alla società titolare del camion la multa di 72mila corone, pari a circa 9681 euro, un terzo delle quali è stata pagata dal conducente e il resto dall’azienda. Non solo: l’autotrasportatore deve ripristinare il cronotachigrafo, con un costo che può variare da 15mila a 20mila corone (da 2000 a 2700 euro).