Alle 8.45 del 18 febbraio 2021 un autoarticolato guidato da un autista croato ha forzato il presidio dei lavoratori della piattaforma Stef di Tavazzano, in provincia di Lodi, che stavano svolgendo uno sciopero indetto dalla Filt Cgil. Il sindacato aveva stabilito il blocco dei veicoli in ingresso e uscita nell'ambito di una vertenza nei confronti della cooperativa che gestisce la movimentazione interna. Una cinquantina di lavoratori era riunita davanti ai cancelli della piattaforma dalle 6.30 della mattina e alle 8.45 la gurdiania ha ordinato al camion di uscire.
Secondo una prima ricostruzione, i manifestanti hanno creato un varco per fa uscire questo articolato, ma dietro di lui si era inserito quello guidato dal croato, che procedeva a bassa velocità. Quando si è trovato di fronte ai lavoratori, il conducente non ha frenato ma ha proseguito la marcia, colpendo due persone e sfiorandone tre. Poi, l’autista non ha rispettato l’ordine di fermarsi della Polizia Locale di Tavazzano, che era presente, e ha imboccato la Via Emilia.
Il veicolo è stato poi fermato a Verano Brianza un’ora più tardi dalla Polizia Stradale mentre viaggiava sulla Statale A36 e l’autista è stato denunciato per lesioni e omissione di soccorso, ma potrebbe essere anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, perché non ha rispettato per la seconda volta un alt della Polizia Locale mentre viaggiava sulla Via Emilia. Tre manifestanti sono stati soccorsi, uno dei quali è stato portato al pronto soccorso per una contusione al fianco, con prognosi di dieci giorni.
