Il segretario nazionale delle Nazioni Unite, il portoghese António Guterres, ha informato l'Iru che nessun Paese che aderisce alla Convenzione Tir ha presentato obiezioni all’introduzione del nuovo quadro giuridico dell'eTir, che quindi entrerà in vigore a livello globale il 25 maggio 2021. In concreto, è la completa digitalizzazione delle procedure Tir per l’autotrasporto internazionale, che faciliterà ulteriormente l'attraversamento delle frontiere, ridurrà i tempi di trasporto e aumenterà la sicurezza.
Il primo trasporto con eTir è avvenuto nel 2015 tra Turchia e Iran e dopo altri Paesi hanno adottato questo sistema. È formato da alcuni strumenti telematici che permettono agli autotrasportatori e all’Iru (che gestisce il sistema Tir a livello mondiale) di scambiare i dati con le Dogane in modo digitale, fornire informazioni anticipate sul carico e gestire telematicamente alcune questioni, come le procedure di garanzia e di reclamo. I dati viaggiano in tempo reale tra le parti interessate al trasporto.
Il primo strumento si chiama Tir-Epd e serve le pre-dichiarazioni, permettendo agli autotrasportatori d’inviare informazioni in anticipo sul carico e di scambiare messaggi con diverse Autorità doganali durante il viaggio. Permette di ridurre i tempi di attesa alla frontiera e i costi per i vettori e nello stesso tempo consente ai funzionari doganali di svolgere una corretta valutazione dei rischi.
Il sistema Real-Time SafeTIR (Rts) permette ai funzionari doganali di verificare in tempo reale lo stato e la validità della garanzia Tir. Fornisce anche informazioni relative al titolare e all’organismo che ha emesso la garanzia Tir, nonché un’ampia gamma di messaggi doganali già scambiati da altre dogane durante il trasporto. Al termine del trasporto, Rts rende rapidamente disponibili le informazioni sul corretto svolgimento delle operazioni Tis a tutte le parti interessate.
AskTirWeb è la piattaforma online fornita da Iru agli organismi nazionali che gestiscono l’eTir per svolgere attività come l’emissione delle garanzie, la procedura di reclamo o di riconciliazione e la gestione degli autotrasportatori, dei loro veicoli e dei loro permessi. Questi strumenti consentono quindi di gestire e controllare l’intera vita di una garanzia Tir, dalla sua emissione da parte dell’Iru alla sua cessazione, in modo digitale e in tempo reale.
L’Iru consiglia di usare la Convenzione Tir per agevolare l’autotrasporto da e per la Gran Bretagna dopo la Brexit. Il carnet Tir, infatti, integra in un unico documento la dichiarazione doganale e una garanzia fino a 100mila euro (valida anche per consegne multiple) ed era usato anche prima dell’ingresso della Gran Bretagna nell’Unione Europea. L’introduzione dell’eTir renderà ancora più rapida e semplice la procedura.