Il 12 aprile 2021 si è svolto uno sciopero nazionale dei camionisti olandesi, proclamato dal sindacato FNV Transport & Logistiek, con manifestazioni a Rogat, Zevenbergsche Hoek, Weert e Nieuwegein. Secondo la sigla sindacale, allo sciopero hanno aderito “centinaia di autisti dipendenti”, attuando la “più grande azione di sciopero dell’autotrasporto degli ultimi anni”. La manifestazione è avvenuta rispettando le misure di prevenzione anti-Covid: gli autisti si sono radunati all'interno delle loro autovetture, esponendo una bandiera dal finestrino.
Il fermo rientra nella vertenza per il rinnovo del contratto di lavoro, scaduto nel 2019, incentrata su un aumento salariale e sul miglioramento delle condizioni di lavoro. Sul piano salariale, FNV chiede un aumento del 3,5%, in vigore dal 1° gennaio 2021, adeguando anche il minimo salariale a 14 euro lordi l’ora. Inoltre vuole migliori condizioni di lavoro, tra cui riscaldatori e aria condizionata funzionanti a motore spento in tutte le cabine.
Un’altra importante richiesta è la possibilità di anticipare l’età della pensione da primo gennaio 2022. L’associazione dell’autotrasporto Transport en Logistiek Nederland ribatte che la pandemia ha causato incertezza nell’attività, quindi non ci sono margini per aumenti. Il sindacato annuncia che la mobilitazione continuerà se la parte datoriale proseguirà nel suo atteggiamento intransigente.