Gas naturale o elettricità? l’autotrasporto si trova di fronte già oggi a questa scelta per affrontare la transizione energetica, perché bisogna programmare gli investimenti almeno per il prossimo decennio. Molte flotte hanno scelto il gas naturale liquefatto, che appare come la soluzione più semplice e soprattutto accessibile, ma da settembre si sono scontrate contro un’impennata del prezzo del metano, che è raddoppiato in un solo anno, toccando la soglia dei due euro al chilogrammo. L’elettrico sulle lunghe distanze si scontra invece con l'insufficienza dell’autonomia delle batterie e la soluzione sembra l’idrogeno, che però è ancora ai primi passi per offerta di veicoli e distribuzione del prodotto.
Questo ricco episodio del videocast K44 Risponde affronta questo dilemma con diversi interventi registrati a Bologna durante l’evento Hese, dedicato proprio al gas naturale e all’idrogeno nel trasporto. Domenico De Rosa (amministratore delegato di Smet), Andrea Manfron (segretario generale Fai) e Andrea Ricci (vice presidente di Snam4Mobility) ci hanno fatto capire meglio il difficile momento del gas naturale liquefatto; Massimo Marciani (presidente del Freight Leaders Council), Giuseppe Napoli (ricercatore del Cnr), Paolo Carri (responsabile prodotti sostenibili di Italscania) e Umberto Ruggerone (presidente di Assologistica) ci hanno indicato il modo con cui l’idrogeno potrà entrare nel quotidiano del trasporto e della logistica. Il giornalista Paolo Barilari illustra le principali novità emerse durante un convegno sull’idrogeno.