Dopo una pausa durante la fase d’emergenza della pandemia, Cnh Industrial sta accelerando lo scorporo e l’ingresso in Borsa dei marchi della produzione di veicoli industriali e autobus, che saranno raggruppati nella holding Iveco Group. L’11 novembre 2021 Cnh ha approvato il prospetto per l’immissione a quotazione delle azioni ordinarie d’Iveco Group, pubblicato nello stesso giorno. La società ha anche annunciato che il 18 novembre si svolgerà a Torino un Investitor Day. Poi, il 23 dicembre, si terrà l’assemblea straordinaria dei soci di Cnh per deliberare la scissione mentre il 31 dicembre sarà il record date per identificare gli azionisti di Cnh Industrial che hanno diritto alle azioni d’Iveco Group. Sempre l’ultimo giorno dell’anno avverrà l’atto formale di scissione, così da avviare le negoziazioni il 3 gennaio 2022.
Ogni azionista di Cnh Industrial riceverà un’azione ordinaria d’Iveco Group ogni cinque azioni di Cnh possedute, proporzione che sarà usata anche per le azioni a voto speciale. In Iveco Group confluiranno le attività oggi raccolte in On-Highway, ossia Iveco Capital (servizi finanziari), Iveco Bus (autobus), Iveco (veicoli industriali), Fpt (motori), Iveco Defence Vehicles (veicoli militari), Astra (veicoli per cava e cantiere) e Magirus (veicoli antincendio). Iveco Group avrà sede legale ad Amsterdam col quartier generale in via Puglia a Torino, la sede tradizionale d’Iveco.
Cnh Industrial spiega che “a seguito della scissione, la società diventerà la holding di un gruppo leader mondiale impegnato nella progettazione, produzione, commercializzazione, vendita, manutenzione e finanziamento di veicoli industriali, veicoli commerciali, autobus e veicoli speciali nonché di motori a combustione, sistemi a propulsione alternativi, trasmissioni ed assali per quei veicoli, motori e sistemi a propulsione alternativi per macchine agricole e movimento terra e per applicazioni marine e di generazione di energia”.