Il primo dicembre 2021 è iniziato lo sciopero di due ore al giorno dei lavoratori del terminal container Tdt, che proseguirà fino al 15 dicembre salvo un’intesa tra i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. Il fermo rientra nella trattativa per il rinnovo del contratto integrativo iniziata nel 2019 e che i sindacati definiscono “lunga e sofferta”. L’ultima intesa tra la società terminalista e i sindacati risale al 2013 e le tre sigle affermano che da allora “sono state applicate soltanto piccole modifiche”.
I sindacati aggiungono che “durante la trattativa i trecento dipendenti del Tdt hanno come sempre dimostrato senso di responsibilità e serietà. Adesso è però arrivato il momento che anche l’azienda faccia la sua parte, anche alla luce degli importanti risultati economici raggiunti in questi anni”. Pure il sindacato di base Usb ha indetto una mobilitazione, diversa da quella delle sigle sindacali.