Il sindacato austriaco Vida ha raggiunto un accordo con la Camera di Commercio WKÖ, che rappresenta le imprese, per l’aumento delle retribuzioni degli autisti che operano nell'autotrasporto delle merci. Il primo gennaio 2022 la retribuzione aumenterà del 4,96%, ma l’accordo prevede già gli aumenti per i due anni successivi, che saranno dello 0,5% in più rispetto al tasso d’inflazione di ciascun anno. Anche l’Austria soffre della carenza di autisti e questo accordo deriva anche da tale fenomeno.
Avranno un aumento dal primo gennaio 2022 anche gli addetti alle consegne nell’ultimo miglio, pari al 4,5%, con l’obiettivo di raggiungere entro il primo gennaio 2024 un salario minimo di 1700 euro al mese. Ciò avverrà anche tramite un incremento programmato del 3,5% nel 2023 e del 2,5% nel 2024. Inoltre, chi consegna pacchi e prodotti alimentari il sabato avrà un bonus del 50% dalla 13.00 alle 18.00 e del 75% della 18.00 alle 20.00.
Il sindacato ha ottenuto anche un impegno dal Governo federale per introdurre la corresponsabilità dei committenti – che sono soprattutto i colossi del commercio elettronico - e limiti al subappalto, misure che hanno lo scopo di fermare la guerra delle tariffe tra trasportatori e contrastare il falso lavoro autonomo.