Anche se per DB Cargo non si tratta di una novità assoluta, l’ordine firmato a fine 2021 con il costruttore Vossloh Locomotives rappresenta comunque una svolta che porterà al completo rinnovo anche tecnologico del parco dei mezzi da manovra. In dettaglio, la divisione merci delle ferrovie tedesche e la società con sede a Kiel, ma entrata nel 2020 nell’orbita del gruppo cinese Crrc, hanno raggiunto l’accordo per l’acquisizione di 50 locomotori ibridi con un’opzione per ulteriori 200 esemplari. La consegna è prevista a partire dal 2024.I locomotori appartengono al nuovo gruppo contraddistinto dalla sigla DM 20 e nella specifica versione BDD. Sono equipaggiati con due gruppi elettrogeni diesel e con una batteria di trazione con la funzione anche di accumulo di energia. La potenza di entrambi i motori termici supera i 900 kW e la gestione elettronica consente l’uso ottimale del secondo propulsore solo in base alle esigenze di trazione.
La capacità della batteria con tecnologia al litio invece è di oltre 120 kWh. Questa può essere ricaricata sia utilizzando l’energia in frenata oppure anche all’esterno (plug-in). I locomotori ibridi DM 20 acquisiti da DB Cargo presentano una cabina di guida centrale, ideale quindi per utilizzare queste macchine non solo nelle manovre in scali o raccordi merci ma anche per eventuali servizi di linea. Sono equipaggiate fin dall’origine con i sistemi di bordo per il segnalamento standard europeo Etcs L2 prodotto da Siemens Mobility. Il principio che sta alla base di questa famiglia di locomotori e la modularità, in quanto possono essere create versioni diverse sulla base dell’esercizio richiesto, con anche la possibilità di montare il pantografo, utilizzando la catenaria della linea elettrica per accumulare energia da integrare nella trazione con i propulsori diesel, fino ad arrivare alla loro completa esclusione.
DB Cargo non ha comunicato il valore economico dell’accordo, ma il Governo federale tedesco ha previsto uno stanziamento di 15 milioni di euro a sostegno del rinnovo del parco di trazione delle ferrovie federali. In questa prima fase DB Cargo completerà una flotta di trecento locomotori con tecnologia ibrida, ma l’obiettivo a lungo termine è quello di sostituire circa novecento unità della vecchia generazione.
L’accordo con Vossloh Locomotives segue quello già sottoscritto nel 2020 con Toshiba per la fornitura di cinquanta locomotori HDB 800 anch’essi in versione ibrida, mossi da un motore diesel/elettrico, ma equipaggiati di batterie agli ioni di litio che possono alimentare direttamente la componente elettrica. I locomotori vengono assemblati nella struttura di manutenzione di Rostock. La fornitura completa sarà di cento mezzi, cinquanta acquisiti direttamente dalla divisione cargo delle ferrovie tedesche e cinquanta dalla società di leasing Railpool. In base a informazioni fornite da DB, la tecnologia ibrida consentirà un risparmio nei costi di gestione del 30%, vale a dire un consumo di un milione di litri di gasolio in meno all’anno. Inoltre, si stimano anche oneri di manutenzione inferiori.
Il gruppo Deutsche Bahn per far fronte a una sempre maggiore domanda di servizi continua a investire sulle risorse umane e soprattutto sui giovani. Nel corso del 2022 si prevede la formazione di oltre 5mila apprendisti con un impegno ad assumere 21mila nuovi addetti.
Piermario Curti Sacchi