La vendita del colosso della logistica DB Schenker da parte di Deutsche Bahn è un argomento che torna periodicamente in primo piano e lo sta facendo anche a metà febbraio 2022 con l’indiscrezione pubblicata il 16 febbraio dall’agenzia di stampa Bloomberg, secondo cui la compagnia ferroviaria starebbe lavorando con alcuni consulenti legali per cedere, in tutto o in parte, la società logistica entro la fine di quest’anno per ricavare venti miliardi di euro. La cessione potrebbe avvenire con una vendita diretta, oppure con una quotazione in Borsa.
Bloomberg non rivela le sue fonti, assicurando però che “hanno familiarità con l’argomento”. L’agenzia aggiunge che si stanno già preparando alcuni candidati all’acquisizione, citando i nomi sia di grandi fondi - come Carlyle Group e CVC Capital Partners (che potrebbero muoversi insieme), Advent International, Bain Capital e Blackstone – sia di concorrenti, come Dsv, Deutsche Post e Kuehne & Nagel International. Tutti i protagonisti della vicenda non hanno voluto commentare questa indiscrezione. Ma l’ultima parola per la vendita dovrà venire dal nuovo Governo tedesco.
Bloomberg ritiene che le possibilità di una cessione di DB Schenker aumentano con il nuovo Esecutivo, grazie alla nomina di Christian Lindner al ministero delle Finanze. Il suo partito, i Free Democrats, sarebbe favorevole alla vendita ma dovrà vincere l’opposizione degli altri due partiti al Governo, i socialdemocratici (legati ai sindacati) e i Verdi. L’opposizione di questi ultimi potrebbe essere attenuata dalla necessità degli enormi investimenti necessari per la transizione ecologica, che richiede l’ammodernamento e il potenziamento della rete ferroviaria. Si può prevedere quindi un compromesso su una vendita parziale.
Rispetto alle precedenti voci sulla vendita di DB Schenker, antecedenti alla pandemia, bisogna rilevare che la Covid-19 ha valorizzato il colosso logistico, che ha chiuso il primo semestre del 2021 con un utile operativo di 630 milioni di euro, il suo miglior risultato di sempre. D’altra parte, la stessa pandemia ha creato una perdita operativa di 975 milioni alla casa madre Deutsche Bahn, a causa soprattutto del drastico calo di passeggeri causato dalle restrizioni. E anche questo potrebbe essere un incentivo alla vendita del gioiello di famiglia.