Dopo 52 ore dall’inizio del violento incendio sulla ro-ro Euroferry Olympia i soccorritori hanno trovato vivo uno dei dispersi, un camionista bielorusso di 21 anni, mentre poche ore prima è stato scoperto il cadavere e di un suo collega greco di 58 anni, Evangelos Malesiada, nella cabina del suo veicolo. La mattina del 21 febbraio restano disperse ancora dieci persone, che dovrebbero essere autisti imbarcati col loro camion che probabilmente sono rimasti sui loro automezzi (pratica vietata proprio per motivi di sicurezza). Dieci squadri di vigili urbani stanno operando in una cortina di fumo nei garage 2 e 3 per trovare i dispersi.
Il 20 febbraio la ro-ro è stata rimorchiata a due miglia e mezzo dalla costa settentrionale dell’isola di Corfù. La nave è inclinata, ma per ora non ci sarebbe pericolo di affondamento e i soccorritori ritengono che quando saranno spente tutte le fiamme si svuoteranno i serbatoi della nave per evitare sversamenti in mare e si potrà rimorchiare in porto. Intanto sono iniziate le indagini per scoprire le cause dell’incendio e verificare che tutti gli equipaggiamenti antincendio della nave siano in regola e funzionanti.