Il colosso cinese del commercio elettronico Alibaba vuole ampliare le attività logistiche in Europea attraverso un ampliamento dello hub nell'aeroporto di Liegi. Ha infatti chiesto, tramite Alibaba Smart Hub Belgio, l’autorizzazione per costruire e gestire (tramite la controllata Cainiao) tre edifici per una superficie totale di 36mila metri quadrati per estendere l’attuale impianto di 30mila metri quadrati nel sito aeroportuale. La nuova piattaforma sorgerà su un terreno da bonificare che prima era usato come deposito logistico dell’Esercito del Belgio e impiegherà novecento persone, che gestiranno un traffico di cinquecento veicoli industriali al giorno. La costruzione avverrà in due fasi, completate rispettivamente nel 2024 e nel 2026. Alibaba ha scelto Liegi come uno dei suoi tre hub aerei, insieme con quelli di Hong Kong e Kuala Lampur.
Questa è una buona notizia per l’aeroporto belga, che è penalizzata dalle sanzioni contro la Russia attuate per l’invasione dell’Ucraina. Liegi era un importante scalo per la compagnia aerea russa AirBridgeCargo, che ha dovuto sospendere tutti i voli da e per l’Europa. Prima del conflitto ucraino, AirBridgeCargo operava nello scalo belga dieci voli settimanali. Si stima che le sanzioni facciano perdere all’aeroporto di Liegi almeno diecimila euro al giorno.