Alla fine, seppur per ultima e in ritardo, anche la Germania si è data una mossa per potenziare l’asse del Brennero in vista del futuro tunnel ferroviario di base. Deutsche Bahn ad aprile 2022 ha assegnato il contratto alla joint venture d’ingegneria Arge per progettare la nuova linea tra Innleiten e Kirnstein, in pratica la variante che potenzia il nodo di Rosenheim. La tratta fa parte del percorso di accesso da nord, attraverso Germania e Austria, alla galleria del Brennero. Attorno alla città bavarese verrà realizzata una nuova linea che comprende come opere d’arte principali due gallerie (Ringelfeld e Steinkirchen) oltre a tutta una serie di manufatti stradali per l’inserimento del tracciato ferroviario. Arge è una joint venture tra Amberg Engineering e Obermeyer Group.
Il percorso di massima complessivo della nuova ferrovia ad alta capacità tra Germania e Austria era stato stabilito nell’aprile 2021, dopo sei anni di faticosa pianificazione. La nuova linea percorrerà la porzione più orientale dell’austriaca valle dell’Inn e l’area tedesca di Rosenheim. Dei cinque percorsi presi in considerazione ne è stato scelto uno, per buona parte in galleria per ridurre il più possibile l’impatto ambientale sui territori attraversati, anche in considerazione del fatto che la nuova linea sarà dedicata soprattutto al traffico merci.
Il percorso selezionato, di 54 chilometri, quasi tutti in Germania, prevede una serie di tunnel che si svilupperanno lungo il 60% del percorso: tra questi si annoverano quello transfrontaliero di Laiming e quello di Steinkirchen, entrambi di circa 13 chilometri e quello di Ringelfeld di 5,5 chilometri. La variante inizia in Austria a Schaftenau, a sud di Kufstein, per raggiungere Ostermünchen in Germania a nord di Rosenheim. Previste anche due interconnessioni con la linea storica a nord e a sud attraverso due brevi varianti di tracciato.
Soltanto ora la Germania, con la variante limitata all’area di Rosenheim, è passata alla fase operativa. Mentre l’Austria ha svolto il proprio compito per tempo: dopo aver realizzato nel 1994 la circonvallazione merci di Innsbruck che comprende un tunnel di 12,7 chilometri (il più lungo di tutto il Paese), nel 2012 ha aperto all’esercizio la tratta ad alta capacità lunga 40 chilometri nella bassa valle dell’Inn, dall’imbocco nord della circonvallazione fino a Kundl, poco a sud di Wörgl, in attesa di definire il resto del tracciato in comune con la Germania. Resta incerto il percorso per il quadruplicamento completo in Baviera dove si ipotizzano tempi superiori a un decennio.
Piermario Curti Sacchi