L’inchiesta svolta dalla Procura di Lodi sulle condizioni di lavoro di alcuni autisti della società di autotrasporto Plozzer è giunta alla conclusione, con il rinvio a giudizio di sedici indagati stabilito a maggio 2022 dal Gup Francesco Salerno. Il processo inizierà il 16 novembre. L’indagine iniziò nel 2019 dalla Guardia di Finanza che, dopo il controllo di un autoarticolato della società lodigiana, raccolse le testimonianze di alcuni ex autisti. E saranno questi ultimi i testimoni dell’accusa, che porterà in aula anche le intercettazioni raccolte durante l’indagine.
Gli inquirenti sostengono che molti conducenti dovevano viaggiare ininterrottamente per mesi e in alcuni casi dormivano in brandine poste nella sede dell’azienda. In alcuni casi avrebbero guidato per diciotto ore al giorno, sotto la minaccia di perdere il lavoro. L’inchiesta ha rilevato che la società ha avuto 276 incidenti in sette anni, di cui quattordici con gravi lesioni e uno degli autisti investì nell’ottobre del 2019 a lecco un uomo di 70 anni, che poi morì. I titolari dell’azienda sono accusati anche di evasione fiscale realizzata creando fatture false per 60 milioni di euro.