La Germania è considerata il Paese più avanzato nell’Unione Europea per il trasporto ferroviario delle merci, ma non tutto sta funzionando come dovrebbe. Lo sottolinea l’associazione degli operatori intermodali tedeschi Allianz pro Schiene, che ha scritto al ministro dei Trasporti federale, Volker Wissing, denunciando lo stallo nel potenziamento della rete. In particolare, appare fermo il progetto principale per lo sviluppo futuro, il Deutschlandtakt. Il presidente dell’associazione, Hans Leister, spiega che “le 181 misure infrastrutturali derivanti dal calendario degli obiettivi 2030 del Deutschlandtakt sono tutte sospese. Non un solo progetto è stato concretato dal ministero in modo tale da poterne avviare l'attuazione".
Il programma Deutschlandtakt ha l’obiettivo di aumentare la quota di mercato della ferrovia almeno al 25% entro il 2030 tramite appunto 181 interventi infrastrutturali che dovrebbero essere attuati entro la fine di questo decennio. Questi progetti vennero presentati nell’agosto del 2021 dall’allora ministro dei Trasporti Andreas Scheuer con lo slogan “più spesso, più velocemente, ovunque".
Ma oggi mancano i finanziamenti, come precisa Leister: “Non ci sono risorse per la ferrovia in questo esercizio finanziario né sicurezza di finanziamento per le misure infrastrutturali del Deutschlandtakt in questo o nel prossimo esercizio finanziario". L’associazione chiede al ministro dei Trasporti piani e tempi affidabili e ciò va fatto prima della pausa estiva, altrimenti non saranno raggiunti gli obiettivi fissati.