Il Governo ha stanziato 220 milioni di euro – tramite e il Fondo Nazionale Complementare (Pnc) – per sviluppare l’importazione e il trasporto di gas naturale liquefatto. Il 27 giugno 2022, il ministro del Mims (ex Trasporti), Enrico Giovannini, ha firmato il Decreto per erogarli. Il testo definisce le modalità di presentazione della richiesta per accedere al contributo e fissa i requisiti necessari per i beneficiari dell’intervento.
In particolare, il Decreto stanzia 90 milioni per realizzare impianti di liquefazione del gas naturale, 40 milioni per costruire punti di rifornimento di Gnl e bio-Gnl in ambito portuale, 90 milioni per acquistare unità navali per le attività di bunkeraggio. I contributi sono destinati alle aziende produttrici e distributrici di gas naturale liquefatto e agli armatori che effettuano il rifornimento delle unità navali in ambito portuale.
Per gli impianti di liquefazione e la realizzazione dei punti di rifornimento i lavori dovranno essere conclusi entro il 31 marzo 2026, mentre l’acquisto di unità navali per il bunkeraggio dovrà avvenire entro il 31 marzo 2025. Tuttavia, la Direzione del ministero si riserva di ammettere al contributo anche interventi che richiedano un tempo più lungo in presenza di circostanze o condizioni tecniche debitamente motivate.