Alle 17.59 di martedì 5 luglio 2022 si è chiusa l'analisi dei dati (data room) d'Ita Airways, attivata dal Governo per cedere parte della compagnia aerea. È servita ai due candidati interessati all’acquisizione per valutare tutte le informazioni sulla società, comprese quelle confidenziali e per produrre quindi la loro offerta, che è giunta sul tavolo del ministero dell’Economia nella giornata stessa.
Il primo è la cordata che comprende la Msc della famiglia Aponte e la tedesca Lufthansa, che dalle prime informazioni, avrebbero valutato Ita da 800 a un miliardo di euro. La loro offerta consisterebbe nel rilevare l’80% della compagnia, lasciando il 20% al ministero.
Più vaghe sono le indiscrezioni che riguardano l’offerta del secondo candidato, che è il fondo Certares, con Air France e Delta come alleati commerciali. La sua valutazione sarebbe inferiore a quella di Msc-Lufthansa, variando da 500 a 600 milioni di euro e in questo caso non sappiamo la quota che vorrebbe acquisire.
Le due offerte saranno analizzate dai consulenti del ministero Equita e Gianni&Origoni e dai funzionari del ministero dell’Economia, per inviare al Presidente del Consiglio le loro considerazioni. La decisione finale sarà presa da Mario Draghi, con l’obiettivo di concludere la transizione entro dicembre.