Dall’inizio della pandemia di Covid-19 la vita sociale ed economica in Europa ha subito profondi cambiamenti e l’invasione russa dell’Ucraina ha accelerato questa tendenza. Ne risente anche l’intera filiera logistica sotto diversi aspetti, avviando una rivoluzione che durerà per i prossimi anni e che potrà cambiare gli attuali assetti. Ne è coinvolto anche il trasporto intermodale delle merci e a società di specializzata AsstrA fornisce una sua visione della situazione attuale e delle prospettive. “Sulla base dei nostri recenti risultati finanziari, possiamo notare che i clienti hanno esplorato nuove rotte non solo all'interno dell'UE, ma anche in Medio Oriente e in Asia”, dichiara Andrzej Iwanow-Kołakowski, direttore regionale per l’Unione Europea.
Egli precisa che “abbiamo registrato il 16% in più di ordini per il trasporto tra la Repubblica Ceca e la Germania, il 487% in più tra Francia e Turchia, il 343% in più tra Cina e Turchia, il 248% in più tra Cina e Germania e il 52% in più tra Germania e Romania”. La società registra un aumento degli ordini per le diverse modalità di trasporto: “Rispetto al 2021, nel 2022 abbiamo registrato il 17% in più di ordini di trasporto marittimo, il 30% in più di ordini di trasporto aereo, il 68% in più di ordini di trasporto ferroviario e il 22% in più di ordini di trasporto stradale. Per quanto riguarda i nostri clienti, vediamo una maggiore richiesta dei nostri servizi da parte di diversi Paesi, tra cui Singapore, Giappone, Brasile e Canada”.
AsstrA ha aperto nel 2022 nuove filiali Germania, Georgia, Bulgaria e Spagna e ha aumentato lo spazio nei magazzini. “Il nostro obiettivo è accorciare le catene di fornitura e, come naturale conseguenza, generare ulteriori risparmi per i clienti. La crescente popolarità dell'e-commerce, il nearshoring della produzione più vicino all'Europa e il modello di gestione delle scorte di magazzino just-in-case indicano una crescita continua del settore logistico, anche se le condizioni di mercato sono difficili”, conclude Iwanow-Kołakowski. Nella prima metà del 2022 AsstrA ha fatturato 243 milioni di euro, con un aumento del 27% sullo stesso periodo dell’anno precedente, svolgendo 85mila spedizioni.