Dopo avere commissionato alla start-up Rivian centomila furgoni elettrici per le consegne nell’ultimo miglio, che dovrebbero essere consegnati entro il 2030, Amazon comincia a mettere al lavoro i primi esemplari in una dozzina di città statunitensi, tra cui Baltimora, Chicago, Dallas, Kansas City, Nashville, Phoenix, San Diego, Seattle e Saint Louis. Questi veicoli sono progettati da zero sulle specifiche di Amazon da quando ha avviato la collaborazione con Rivian, nel 2019. I primi esemplari sono stati usati dal 2021 per una sperimentazione operativa, nella quale hanno consegnato oltre 430mila pacchi.
“Questi test significativi hanno permesso a Rivian di migliorare continuamente le prestazioni, la sicurezza e la durata del veicolo in vari climi e aree geografiche, nonché le sue caratteristiche all'avanguardia per garantire la soddisfazione del conducente e la funzionalità complessiva. Rivian ha inoltre completato le certificazioni della National Highway Traffic Safety Administration, del California Air Resources Board e della US Environmental Protection Agency”, spiega Amazon in una nota.
I furgoni sono costruiti nello stabilimento Rivian dell’Illinois e montano un completo equipaggiamento per la sicurezza, tra cui sistemi di assistenza alla guida in città e in autostrada, la frenata automatica d’emergenza, il controllo della velocità adattivo e avvisi di collisione. Un sistema d’informazione integra nell’abitacolo l’intero flusso di lavoro delle consegne, con indicazione dei punti di consegna e navigatore.
La protezione del carico avviene tramite il blocco e sblocco automatico delle porte quando l’autista si avvicina o si allontana dal furgone, una porta interna a paratia motorizzata che si apre quando il veicolo raggiunge il luogo di consegna. L’abitacolo ha una porta rinforzata sul lato del conducente, che può muoversi liberamente all’interno. Per la ricarica delle batterie, Amazon ha già creato migliaia di stazioni nelle sue piattaforme logistiche, che sono dotate anche di impianti fotovoltaici.