L’Ispettorato del Lavoro della Catalogna ha erogato una multa di 3,2 milioni di euro alla filiale spagnola di Amazon e di 2,6 milioni a diciassette suoi trasportatori per un presunto utilizzo irregolare degli autisti. Secondo il ministero delle Imprese e del Lavoro, Amazon Road Transport Spain ha ricevuto una multa di 3.195.075 euro perché i suoi diciassette subappaltatori nel trasporto avrebbero usato 559 autisti con condizioni di lavoro inferiori a quelle che sarebbero dovuto essere applicate loro se fossero stati assunti direttamente dalla multinazionale dell’e-commerce. Per lo stesso motivo, le diciassette imprese di trasporto dovranno pagare una multa di 2.609.578 euro.
L'Ispettorato ha avviato l’indagine a febbraio 2022 a Barcellona, concludendo che i 559 autisti svolgevano le attività di consegna nell’ultimo miglio in condizioni precarie e con una retribuzione insufficiente, oltre a non avere alcuna rappresentanza sindacale. Amazon respinge le accuse e ha annunciato un ricorso, su cui le Autorità spagnole dovranno decidere entro sei mesi.