Durante l’InnoTrans 2022 di Berlino, l’amministratore delegato di Deutsche Bahn, Richard Lutz, ha presentato il programma d’investimenti da 18,77 miliardi di euro entro il 2030 per il rinnovo del parco rotabile, con l’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti. Nell’ambito del trasporto ferroviario, DB Cargo introdurrà locomotori ibridi diesel-elettrici alimentati a biocarburanti, carri flessibili e modulari per trasportare diverse tipologie di merci e accoppiatori digitali automatici. I locomotori sono Siemens Vectron: DB ne ha ordinate 150 unità, con l’opzione di altre 250.
I carri modulari sono denominati M2 e sono stati sviluppati in collaborazione tra Deutsche Bahn e Vtg. Possono avere dimensione e struttura modulari e configurabili secondo le esigenze dei clienti, con una lunghezza che può variare da 10,8 a 22,6 metri. Ogni carro può essere rapidamente riconfigurato, grazie a sovrastrutture intercambiabili. Questa serie di carri è già omologata per diversi tipi di merci, compresi i container. Quindi la piattaforma si può usare sia nell’intermodale, sia nel trasporto a carro singolo.