Hapag-Lloyd prosegue la crescita nei terminal container, che sta attuando anche in Italia (dove ha recentemente acquisito il 49% del Gruppo genovese Spinelli). All’inizio di ottobre 2022 ha compiuto un colpo grosso in America Latina, dove ha conquistato dieci terminal in sei Paesi tramite l’acquisizione dell’intero capitale delle società cilene Saam Ports e Saam Logistics al prezzo di un miliardo di dollari. Tale somma comprende anche assetti che operano nella logistica. "Investire in infrastrutture terminalistiche è un elemento chiave della nostra agenda strategica e l'America Latina è uno dei nostri mercati di riferimento”, spiega Rolf Habben Jansen, CEO di Hapag-Lloyd.
I dieci terminal del Gruppo SM Saam impiegano quattromila dipendenti e nel 2021 hanno movimentato tre milioni e mezzo di teu, mentre le attività logistiche sono svolte in cinque piattaforme cilene che impiegano trecento persone. Questa transazione rientra nel programma Strategy 2023, che prevede proprio il coinvolgimento nel comparto terminalistico. Anche l’acquisizione del 49% di Spinelli rientra in tale piano, così come una partecipazione in JadeWeserPort a Wilhelmshaven e l’investimento nella costruzione del Terminal 2 nel porto egiziano di Damietta.