La mattina di sabato 8 settembre 2022 la circolazione ferroviaria nella Germania settentrionale è stata fermata per circa tre ore a causa di un atto di sabotaggio avvenuto in due punti della rete a 500 km di distanza tra loro, nel distretto berlinese di Hohenschoenhausen e nel land del Nord Reno Westfalia. Secondo quanto ha riferito Deutsche Bahn, sono stati coinvolti a Land di Brema, Amburgo, Bassa Sassonia e Schleswig-Holstein, con decine di treni fermi per almeno tre ore. Poi il traffico è stato ripristinato nello stesso giorno.
Secondo Deutsche Bahn, la causa del blocco è il taglio dei cavi del Global Syistem for Mobile Communications-Rail, che serve alle comunicazioni fra i posti di comando e i treni. È quindi un atto deliberato, secondo quanto ha confermato il ministro dei Trasporti Volker Wissing. La ministra dell’Interno, Nancy Faeser, ha aggiunto che la matrice dell’evento non è ancora chiara, ma gli inquirenti sono certi che chi lo ha compiuto ha una profonda conoscenza dell’infrastruttura.
Basti pensare che per compiere il primo sabotaggio, avvenuto nella zona di Dortmund, gli esecutori hanno sollevato una botola di cemento posta sotto un ponte. L’Anticrimine federale Bka segue soprattutto due piste: un’azione politica svolta da elementi interni o un sabotaggio da parte di uno Stato estero. Una nota della Bka riportata dal quotidiano Bild riferisce che “alla luce della distanza spaziale fra i due punti colpiti, e della vicinanza temporale rispetto alle falle procurate a Nord Stream 1 e 2, un sabotaggio guidato da uno Stato è perlomeno pensabile”.
Questo non è il primo attacco alla rete ferroviaria tedesca dallo scoppio della guerra russo-ucraina. Il 23 marzo un blackout ha colpito la rete ferroviaria in diverse aree del Paese, interrompendo anche in quel caso la circolazione dei treni per qualche ora. Essendo avvenuto di notte, l'evento ha colpito soprattutto i treni merci. Si sospetta che l’interruzione elettrica sia stata causata da un ciberattacco.
Tutto ciò accade in una fase molto delicata per il sistema ferroviario tedesco, che è interessato da lavori che causano ritardi e interruzioni alla circolazione. Mentre il sabotaggio è avvenuto nel nord, i disagi per i cantieri avvengono soprattutto lungo l’asse del Reno, fondamentale sia per i trasporti di merci interni (compresi quelli legati alla produzione energetica), sia per quelli internazionali, che coinvolgono anche l’Italia.