L’8 settembre 2022 è arrivato al terminal Can Tunis di Barcellona il primo treno carico di cereali proveniente dall’Ucraina, per una sperimentazione destinata a sostituire il trasporto marittimo, impedito dalla guerra russo-ucraina. Il convoglio aveva caricato venticinque container da 40 piedi carichi con 600 tonnellate di mais al terminal di Chem, al confine tra Polonia e Ucraina. A Chem il prodotto è arrivato su strada.
Per essere caricato sui container, il mais era contenuto in grandi sacchi. È stata adottata questa soluzione a causa della carenza dei carri dedicati ai cereali sfusi. I container di Renfe Mercancías sono partiti vuoti due mesi prima da Madrid e sono giunti alla fine di agosto a Chem, dove sono stati caricati col mais.
Durante il viaggio di 2400 chilometri il treno ha compiuto soste a Lodz e Duisburg. In quest’ultimo caso, la sosta è stata causata dallo sciopero dei ferrovieri francesi. Da Barcellona, i contenitori proseguono su strada il viaggio per le destinazioni finali.
Questo è un viaggio pilota, che ha messo in evidenza le difficoltà di tale soluzione. Il ministero dei Trasporti spagnolo afferma che quelle principali riguardano il coordinamento tra i vari operatori interessati, il carico al terminal e la gestione del viaggio di ritorno. Al momento non si sa se l’esperimento sarà ripetuto e se questo trasporto diventerà regolare.