In Sicilia sarà presto inaugurato il primo terminal di sosta per cisterne e tank container che trasportano merci pericolose in regime Adr. Lo ha annunciato a Ecomondo di Rimini il Gruppo siciliano Adr Trasporti, fondato a Catania nel 2009 e specializzato nel settore del trasporto di prodotti chimici pericolosi, che svolge con un parco mezzi di 50 trattori, 200 tank container e 100 cisterne. La società sta terminando la costruzione di questo impianto all’interno di un lotto di terreno nel territorio del comune di Catania, posto a poche centinaia di metri dallo scalo ferroviario. Il terminal avrà una superficie di 15mila metri quadrati e permetterà ai clienti di parcheggiare le cisterne/tank contenenti prodotti pericolosi e non.
L’impianto potrà ospitare fino a 330 container e un centinaio di autocisterne e avrà una pesa omologata. La sicurezza sarà garantita da un sistema di videosorveglianza e da un sistema che potrà rilevare anomalie, come uno sversamento di materiale. Questa eventualità sarà contenuta grazie a una specifica pavimentazione dotata di sensori che avvertono se ci sono liquidi diversi dalla acque piovane. Ogni stallo sarà lungo 20 metri e largo 3 metri e avrà una pendenza tale da con una pendenza tale da far defluire nel minor tempo possibile i liquidi nelle vasche di depurazione.
Il depuratore metterà in quarantena tutto quello che non potrà trattare, come i prodotti ad alta concentrazione, che verranno poi smaltiti presso in impianti autorizzati. L’impianto è progettato per contenere lo sversamento contemporaneo di un consistente numero di container. La sicurezza ambientale è potenziata anche grazie a sei vasche di contenimento che ospiteranno i container danneggiati.
Le linee di alimentazione elettrica dell’impianto di depurazione saranno indipendenti rispetto all’impianto elettrico generale. Inoltre, tutte le giunzioni tra vasche e pozzetti e tutte le tubazioni, così come qualsiasi altro elemento di collegamento abbinato, saranno sigillate e a tenuta stagna. Il piazzale, infine, sarà livellato con pendenze verso il centro baricentrico dell’area, mediante una pendenza adeguata che assicura il recupero dei liquidi.
Massimiliano Barberis