Dopo l’approvazione del Consiglio dei Ministri del 21 novembre 2022 della bozza sulla manovra di Bilancio 2023 è apparsa la prima bozza di tale provvedimento, in cui emergono alcune misure per il trasporto delle merci. La più rilevante, contenuta nell’articolo 81, stanzia ulteriori 50 milioni di euro per il 2023 per i contributi al trasporto combinato strada-mare (marebonus) e strada-rotaia (ferrobonus), equamente divisi. Il testo stabilisce che l’individuazione dei destinatari, la commisurazione degli aiuti, le modalità e le procedure di attuazione di tale intervento saranno definiti da un Decreto interministeriale dei Trasporti e delle Finanze. Ma prima bisognerà attendere l’approvazione dell’Unione Europea.
Tra gli altri provvedimenti che riguardano il trasporto c’è la riattivazione della società per lo Stretto di Messina e la sospensione dell'aggiornamento biennale delle sanzioni relative al Codice della Strada. Per l’autotrasporto, c’è la riattivazione a dicembre della riduzione dell’accisa sul gasolio, anche se in misura minore di quanto avveniva prima di marzo 2022 (quando venne introdotto lo sconto alla pompa per tutti). Questa è la prima bozza della manovra di Bilancio, che potrebbe essere modificata durante il percorso di approvazione in Parlamento.