La sera di sabato 26 novembre 2022, poco dopo le 19.99, otto veicoli commerciali refrigerati sono bruciati nel piazzale della società di distribuzione Marr a Carasco, in provincia di Genova. Si è sviluppato un forte incendio che ha richiesto l’intervento per oltre quattro ore di diverse squadre dei Vigili del Fuoco e che completamente distrutto gli automezzi e alcuni carrelli elevatori. I Carabinieri, che stanno indagando sul fatto, ritengono che sia doloso, anche perché la Marr ha già subito attentati incendiari a Rimini, Bologna e Arma di Taggia (Imperia).
L’impianto genovese non aveva telecamere di sorveglianza, ma i militi stanno esaminando i filmati di altre videocamere situate nei paraggi. Sarebbe stata presa in considerazione anche la pista della criminalità organizzata e in modo particolare l’espansione della ‘Ndrangheta in Liguria. La Marr serve la distribuzione di prodotti alimentari ai ristoratori.
Dopo l’incendio, i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno espresso timori sull’occupazione nel sito, dove operano una ventina di autisti: “ I mezzi sono a temperatura controllata, di non facile reperimento per la sostituzione per garantire la continuità lavorativa di tutto l’organico delle due società operanti”.