La società terminalista tedesca Hamburger Hafen und Logistik investe, tramite la controllata Hhla Next, nella guida autonoma dei trattori portuali tramite un accordo con la star-up Fernride, che ha sede a Monaco di Baviera. Il primo passo di questa collaborazione sarà sperimentare i veicoli nel terminal gestito da Hhla nel porto estone di Tallin, che inizierà nel 2023. Fernride ha già avviato la sperimentazione nella collaborazione tra sistemi di guida autonoma e operatori umani, con l’obiettivo di giungere progressivamente a un’automazione totale, ma questo è il primo progetto della società all’interno di un terminal container operativo.
L’obiettivo della sperimentazione di Tallin è stabilire il grado di affidabilità operativa di questa tecnologia e valutare la sua convenienza economica. “Vediamo un grande potenziale nelle soluzioni di guida autonoma, anche a causa dell'attuale carenza di autisti di camion”, spiega Simone Lode, amministratore delegato di Hhla Next. “Con Fernride, stiamo investendo in un'azienda che ha già implementato una soluzione praticabile con una rete di partner di aziende rispettate dell'industria e della logistica con ottimi risultati. Inoltre, il progetto evidenzia la nostra attenzione alla logistica sostenibile".