All’inizio di febbraio 2023 una pattuglia della Polizia Stradale di Roma Sud ha fermato un autoarticolato e durante l’analisi della stampa del cronotachigrafo digitale gli agenti hanno notato degli elementi che non quadravano con la presumibile circolazione del veicolo. Così lo hanno condotto in un’officina specializzata per un’analisi più approfondita, scoprendo che il cronotachigrafo era manipolato da una scheda elettronica che, tramite un telecomando dell’autista, segnava come fermo il veicolo anche quando viaggiava. La conseguente sanzione è stata piuttosto pesante: multa di 1.700 euro e ritiro della patente. Sarà poi il magistrato a stabilire la sua sospensione per un periodo che può variare da quindici giorni a tre mesi.
