Il 17 febbraio 2023 si sta svolgendo uno sciopero di 24 in sette grandi aeroporti tedeschi indetto dal sindacato Ver.di per ottenere aumenti salariali, che giunge subito dopo al guasto alle linee di comunicazione dati che ha lasciato a terra centinaia di aerei della Lufthansa. Il fermo è iniziato alla prime ore del mattino e terminerà nella notte tra venerdì e sabato negli scali di Francoforte sul Meno, Monaco, Stoccarda, Amburgo, Dortmund, Hannover e Brema.
Lo sciopero sta colpendo il traffico aereo con cancellazioni e ritardi e l’associazione tedesca delle compagnie aeree Barig ha diffuso un comunicato in cui ammette che il traffico aereo in questi aeroporti “si è praticamente fermato; aggiungendo che “lo sciopero di oggi ha un impatto massiccio sul trasporto aereo delle merci e comporta sfide particolari anche per i voli con aiuti umanitari”.
Il presidente e direttore esecutivo della Barig, Michael Hoppe, dichiara“che solo a Francoforte attualmente non è possibile movimentare quasi nessuna merce”. Per affrontare questo blocco viene usato il trasporto stradale verso aeroporti stranieri, come Bruxelles o Liegi. “La situazione è molto problematica per i prodotti e le merci sensibili per i quali, ad esempio, è essenziale un trasporto rapido e a temperatura controllata”, conclude Hoppe.
Questo è uno "sciopero di avvertimento", cui potrebbero seguirne altri, più lunghi, nelle prossime settimane se le parti non raggiungeranno un accordo. E ciò potrebbe comportare conseguenze ben più gravi all'intero trasporto delle merci europeo, vista l'importanza di Francoforte e Monaco come hub intercontinentali.