Prima la lettera inviata da Unatras il 14 febbraio 2023 – che ha espresso la “delusione “ nei confronti del ministero dei Trasporti – e poi il comunicato del 21 febbraio di Trasportounito – che parla di “frattura” tra il ministero e gli autotrasportatori – devono aver fatto squillare un allarme ai vertici ministeriali, tanto che la mattina del 23 febbraio Unatras annuncia la convocazione da parte del ministero. Non è certamente urgente, visto che l’appuntamento è per le 10.00 del 16 marzo, ma prevede comunque la partecipazione del viceministro Edoardo Rixi.
Se Unatras si limita ad annunciare l’appuntamento, Assotir lo commenta, esprimendo soddisfazione. Il presidente Claudio Donati aggiunge che “adesso, occorre definire subito un’agenda dei lavori per affrontare le principali criticità che affliggono il settore dell’autotrasporto. E stabilire una tempistica chiara, il ministero deve intervenire entro la fine dell’anno in corso”. Per Donati, le priorità sono “il ripristino dei costi minimi obbligatori, la lotta alla intermediazione parassitaria, la certezza dei tempi di pagamento, e la retribuzione delle soste”.