Dopo avere respinto a gennaio 2023 l’aumento da tre a cinque turni di lavoro istituita da Amazon Logistica nella piattaforma logistica di Torrazza Piemonte, posta tra Chivasso e Vercelli, il 27 marzo l’assemblea dei lavoratori ha approvato l’accordo raggiunto dopo una lunga trattativa con l’azienda dalla Rsa e dalle strutture territoriali di Filt Cgil e Fit Cisl. La nuova organizzazione del lavoro è più flessibile, perché prevede una programmazione che può variare da tre a cinque turni, permettendo così ai 1.600 dipendenti del sito di programmare la loro vita lavorativa e privata.
Il centro di smistamento e stoccaggio di Torrazza Piemonte è stato al centro anche di un’altra vertenza nel 2022. In quel caso, i lavoratori avevano denunciato di essere cronometrati mentre andavano in bagno, subendo sanzioni se non rispettavano tempi non conformi a un algoritmo. Una sanzione di questo genere, che consisteva nella sospensione di un giorno a una dipendente che era rimasta in bagno per oltre venti minuti, è stata annullata dall’Ispettorato del Lavoro. In quel caso, l’azienda si difese affermando che non esistono tempi massimi e che la sanzione era stata comminata perché la dipendente non aveva avvertito dell’interruzione del lavoro.