La cessione di una quota di minoranza del Container Terminal Tollerort del porto di Amburgo al Gruppo cinese Cosco non trova pace. Dopo una lunga discussione che ha coinvolto la società che gestisce lo scalo tedesco, Hamburger Hafen und Logistik, e il Governo federale tedesco sull’opportunità di cedere parte dell’infrastruttura a una società cinese, finalmente Berlino a ottobre 2022 approvò la transizione, ponendo alcune condizioni, tra cui quella di non vendere più del 24,9% della società che gestisce il terminal (invece del 35% chiesto da Cosco). Così, a gennaio 2023 Hhla affermò che la transizione sarebbe stata conclusa entro breve termine, dopo la definizione di alcuni dettagli.
All’inizio di aprile, però, un portavoce del ministero dell’Economia ha dichiarato in una conferenza stampa che “le circostanze sono cambiate” e che quindi il Governo “sta esaminando le conseguenze” sull’operazione. Ma che cosa è cambiato? All’inizio del 2023 l’Ufficio Federale per la Sicurezza Informatica ha classificato il terminal di Tollerort una “infrastruttura critica” (insieme con gli altri terminal container del porto).
Hhla ha dichiarato di avere già rispettato gli obblighi di sicurezza, quindi la classificazione del Container Terminal Tollerort non comporta alcun cambiamento importante, perché Cosco non avrebbe accesso al sistema informatico, che è controllato dalla Hhla stessa. Ma per procedere bisogna attendere una nuova dichiarazione governativa.