Il 18 maggio 2023 Manageritalia e Confetra hanno firmato il rinnovo della parte economica del contratto nazionale dei dirigenti delle imprese di autotrasporto e di spedizioni, che comprende anche i servizi logistici e il trasporto combinato. L’intesa interessa però solo 800 dirigenti di 240 aziende, a fronte delle 108mila operanti in questo settore. Il testo prevede il versamento di un’una tantum di 1.500 euro entro il 2023 e un aumento della retribuzione mensile di 450 euro lordi entro luglio 2025. Inoltre, per ogni dirigente le imprese verseranno 1.300 euro l’anno alla piattaforma Welfare, che potranno essere spesi in beni e servizi.
Questo accordo è il proseguimento di quello normativo siglato a luglio 2021 che ha introdotto il welfare aziendale e servizi di politiche attive ed è intervenuto sulle norme relative ai fondi ed enti contrattuali. La una tantum compensa la vacanza contrattuale dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 e sarà erogata in due rate: 700 euro a giugno 2023 e 800 euro a novembre 2023. L’aumento delle retribuzione avverrà invece in tre fasi, con una quota di 150 euro al mese dal 1° dicembre 2023, 1° luglio 2024 e 1° luglio 2025.
“Un accordo equilibrato che consentirà, almeno in parte, ai dirigenti coinvolti di recuperare l’impennata dell’inflazione avvenuta nell’ultimo periodo senza gravare eccessivamente sulle imprese”, ha dichiarato Mario Mantovani, presidente di Manageritalia. Il presidente di Confetra, Carlo De Ruvo ritiene che “sia stato fatto un buon lavoro, che realizza un mix equilibrato tra aumenti e servizi welfare a favore dei dirigenti. Devo dare atto a Manageritalia del senso di responsabilità mostrato in questi anni tutt’altro che facili scegliendo di non stressare la trattativa ma di accompagnarla lungo un percorso a tappe che alla fine si è rivelato soddisfacente per tutti”.