Il Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale ha affidato la concessione per 45 anni a Logistica Giuliana dell’area a caldo su cui operava la Ferriera, dismessa da anni, e che ora rientrano nell’ambito del porto. La società triestina avrà la funzione di terminalista, con possibilità di svolgere le operazioni portuali. Con questa concessione si completa la procedura di riconversione dell’area a caldo dell’impianto siderurgico in attività logistiche. Arvedi continua a operare a freddo in un’area a parte.
L’impianto siderurgico è quasi completamente smantellato e poi il terreno non sarà bonificato, ma tombato e si prevede che questi lavori saranno terminati entro la fine del 2025. In una parte dell’area l’Autorità portuale realizzerà un terminal ferroviario finanziato col Fondo complementare al Pnrr.
Logistica Giuliana è stata creata da Arvedi nell’ambito della conversione dell’impianto siderurgico in piattaforma logistica e a gennaio del 2021 è stata acquisita da Icop per venti milioni di euro.