Il 22 giugno 2023 l’Unione Europea ha stanziato 44,5 milioni per adeguare la tratta ferroviaria tra Bussoleno e Avigliana, in Piemonte, che rientra nel progetto della nuova ferrovia Torino-Lione. La tratta è lunga 21,5 chilometri e questo progetto è uno dei 107 che riceveranno contributo del fondo Connecting Europe Facility, che riguarda le infrastrutture di trasporto europee.
Il finanziamento comunitario copre il cinquanta percento del costo previsto per questo adeguamento (pari a 89 milioni di euro). Il resto è finanziato da Italia e Francia e da rete Ferroviaria Italiana, che è il committente. La società Telt spiega che i lavori riguardano la realizzazione di nuovi impianti tecnologici per la gestione del traffico sulla tratta Bussoleno-Avigliana; l’eliminazione di due passaggi a livello nel comune di Borgone Susa; l’adeguamento alle specifiche di interoperabilità per le persone a mobilità ridotta delle fermate di Sant’Ambrogio, Borgone e Bruzolo; l’adeguamento del sistema di alimentazione di linea attraverso la costruzione di due nuove sottostazioni elettriche ad Avigliana e Borgone; l’installazione di barriere antirumore sull’intera tratta.
Telt aggiunge che “questi interventi sulla tratta italiana sono essenziali per rendere progressivamente efficiente nella Fase 1 la nuova linea ferroviaria Torino-Lione, con al centro il tunnel di base del Moncenisio, e per massimizzare l’obiettivo europeo della decarbonizzazione, in particolare dell'arco alpino, attraverso il trasferimento modale dalla strada alla ferrovia”.