La realizzazione del nuovo terminal multipurpose di Noghere del porto di Trieste compie un primo passo con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e l’avvio delle procedure di gara per la prima fase dei lavori. Si tratta del dragaggio del canale navigabile e la connessione alla viabilità, con un costo di 45 milioni di euro.
L’Autorità portuale ha già affidato la gestione del terminal alla società Adria Port, posseduta completamente dallo Stato ungherese e dedicata proprio a questo progetto. L’impianto sorgerà sui terreni della ex raffineria Aquila e avrà una superficie di 32 ettari, con 300 metri di banchina. Sarà raccordato alla ferrovia tramite la stazione di Aquilinia e l’Autorità portuale prevede un traffico di circa 2.500 treni all’anno.