Durante una conferenza stampa in Baviera, il 25 luglio 2023 la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha lanciato un monito all’Austria sui divieti e limiti alla circolazione dei veicoli industriali lungo l’asse del Brennero. “L’Austria ha rifiutato le nostre proposte e le offriremo un ultimo colloquio per la mediazione”, ha detto la presidente, aggiungendo che può comprendere “la rabbia che si scatena in Baviera e anche in Italia per la gestione dei blocchi e degli ingorghi chilometrici". Ursula von der Leyen mantiene comunque un atteggiamento diplomatico, mentre da tempo dal versante italiano arrivano richieste di azioni più decise.
Comunque il suo intervento è stato apprezzato da Confartigianato Trasporti, che in una nota diffusa il 26 luglio chiede che “se nulla dovesse cambiare, a questo ultimatum di Von der Leyen seguano i provvedimenti conseguenti richiesti dal Governo italiano”. L’associazione ricorda che “da anni si continua a discutere, proporre soluzioni o intavolare azioni diplomatiche che purtroppo non hanno sortito alcun effetto. L’Austria ha continuato deliberatamente a mettere in atto i propri piani anticoncorrenziali imponendo limiti e divieti, minando la libera circolazione di persone e merci ed ostacolando gli autotrasportatori italiani con giustificazioni incomprensibili”.